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Fegelein.
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Era appena suonata la ricreazione, dopo un'ora di francese. Uscì dall'aula ed attese che anche Sha venisse fuori, poi iniziarono a passeggiare peri corridoi.
"Sha, devo dirti una cosa... hai presente quei due idioti, Mirko e Faust ? Se non la smettono di darti fastidio temo che sarò costretto a fargli del male."
Non era un violento, non lo era mai stato neanche quando era un XW convinto, ma quei due gli ispiravano brutti desideri. Desideri dolorosi, di quelli che piacciono a Deja.
Se non avessero smesso di dimostrarsi cretini a livelli agonistici, avrebbe dovuto prendere provvedimenti seri.
Una quasi impercettibile scintilla si generò dalla mano destra per la rabbia, ma fu solo un attimo, poi cercò di calmarsi.. -
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Sha sbattè ripetutamente le palpebre, leggermente stupita. “Uhm... Certo che ho presente, non mi lasciano un attimo di tregua... P-però..." Lo guardò seriamente preoccupata. “Non fare sciocchezze, ti prego."
Era una scintilla quella che era venuta fuori dalla mano di Feg? Gliela prese con cautela e la strinse, per poi darvi un piccolo bacio. “Tieni a freno i poteri, per favore. Me la posso cavare.". -
Fegelein.
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Si fermò lungo il corridoio e la spinse contro il muro, poggiando le braccia al muro accanto a lei per bloccarle ogni via di fuga.
Avvicinò la faccia a quella di lei e le sussurrò "Puoi sempre contare su di me se ti serve qualcosa, QUALUNQUE cosa, intesi ?"
Non avrebbe picchiato quegli imbecilli, se lei non voleva, ma voleva essere sicuro che lei sapesse della sua disponibilità.. -
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Annuì, con un sorriso un po' di circostanza. “Va bene, Feg. Lo so già. Non preoccuparti."
AAbbassò lo sguardo sui suoi stivaletti. Quei ragazzi le devano il tormento, ma non voleva che Feg si preoccupasse troppo, non era necessario. Soprattutto perché era ancora uno XW, ad aveva paura della reazione violenta che poteva scatenare in lui.
“Uhm, ora vado. Ci vediamo dopo in camera, ciao." Disse, liberandosi dal blocco ed incammbiandosi lungo il corridoio.
Non fece più di dieci passi, che Faust comparve dal nulla, ponendosi davanti a lei ed incrociando le braccia con un sorriso beffardo. “Ma guarda chi si vede, la mia piccolina."
Sha rabbrividì, ma strinse i pugni, pregando che Feg fosse già sulle scale e che non si fosse accorto di nulla.. -
Fegelein.
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Sorrise amabilmente a si appoggiò al muro con le braccia incrociate, appena dietro a Sha.
"Ma guarda chi si vede, un idiota !" Disse Fegelein sempre sorridendo.
Sopportarlo in classe, davanti al professore era un conto, ma nei corridoi non avrebbe avuto tanta pazienza. Se Faust avesse alzato i tacchi e si fosse allontanato lo avrebbe lasciato stare, altrimenti si sarebbe divertito un pò.. -
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La voce di Feg risuonò nel corridoio. “Ma guarda chi si vede, un idiota." Sha strinse gli occhi, facendo un respiro profondo. Le cose non avrebbero preso una buona piega.
La risata di risposta di Faust era palesemente una presa in giro. “Ti stai guardando allo specchio, Scozzari? Gira a largo tu, che è meglio.". -
Fegelein.
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Avanzò di un pazzo e mise il braccio attorno alle spalle di Sha.
"Altrimenti ? Che mi fai, sentiamo..." Disse quasi ridendo.
Oh, magnifico. Un bullo in piena regola... carne fresca da rimettere in riga.. -
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Avrebbero litigato di brutto, se lo sentiva. Quando Feg le mise il braccio intorno alle spalle cominciò a tremare. Sarebbe scoppiata una rissa. Se fosse intervenuto qualche professore Fegelein avrebbe rischiato anche una sospensione.
Lo sguardo di Faust divenne glaciale. “Leva le mani dalla mia bambola, sfigato. E sparisci immediamente, se non vuoi costringermi a farti del male.". -
Fegelein.
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Sospirò scuotendo la testa.
"Faust Debois, anni 17, abiti in Rue Jules-Chaplain, prendi tutti i giorni il 27 per tornare a casa dai tuoi e da tuo fratello maggiore, che fa il meccanico poco lontano nella stessa via. Su internet, la sera, visiti spesso siti di moto, ebay, il tuo account facebook la cui pasword è TSUAF, e chatroulette."
Si avvicinò all'idiota guardandolo negli occhi.
"Non ti conviene fare stupidaggini, Faust. Potrei farti più male di quanto immagini. Sparisci, prima di rimetterci."
Non voleva colpirlo, ma a questo punto dipendeva da lui.. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)se posso ovviamente potrei entrare in questa role o fate da soli? Va bene anche se mi dite no.
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Fegelein.
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SPOILER (clicca per visualizzare)Per me è si. -
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Stavo percorrendo i corridoi della scuola con Jesy che però vedendo Nathan che era venuto a prenderla, visto che lei usciva prima, schizzo via. Pazienza, girando un po in giro vidi da lontano Sha e Feg che stava parlando con un tizio che conoscevo abbastanza, Faust. Quanto non lo sopportavo quel tipo. . -
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Faust indietreggiò indietreggiò lentamente. “Cosa diamine sei, uno stalker?!" Digrignò i denti. “Maledetto!" Poi si dileguò.
Shainity guardò Feg con aria stupita. “Ma voi XW sapete ogni dettaglio di ogni persona che abita a Parigi e periferia?" Era sconvolgente.SPOILER (clicca per visualizzare)Vai, Sab. -
Fegelein.
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Si mise a ridere mentre Faust se ne andava, poi disse a Sha: "No, solo delle persone su cui facciamo ricerche... controlliamo la tecnologia, ricordalo... internet, telecamere, carte di credito... possiamo arrivare a TUTTO !"
Poi si avvicinò all'orecchio di Sha e aggiunse "Possiamo arrivare anche alle foto che hai nascoste sul tuo portatile, quelle con noi che guardi di continuo..."
Poi, sorridendo, disse a voce più alta "Beh, ci siamo sbarazzati di un problema. Mi raccomando, se dovessero darti ancora fastidio non preoccuparti di me... so fare male anche senza colpirli fisicamente !"
Infine diede un bacio sulla guancia di Sha, e si girò verso Sabrina, che stava arrivando. La salutò con un cenno della testa.. -
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Andai da loro salutando e sorridendo ,il ragazzo di prima se ne era già andato ed era meglio così. Come ti trovi qui Fegelein? chiesi
Era da poco che stava nella scuola,quindi non sapevo se si era abituato a tutto. Faust ti ha dato fastidio vero? dissi guardando Shanity..