Una vita complicata

Chatrine Watson

Lyoko Warrior

Era tardo pomeriggio. Emily aveva passato la giornata da una sua amica, io avevo il compito di sbrigare alcune faccende domestiche. Secondo alcune ricerche che avevamo fatto io e Kyou, dopo l'adozione di Emily, la bambina avrebbe dovuto compiere gli anni a breve, 11 anni.
Dopo aver finito i lavori di casa, e aver recuperato Emily decisi di fare un salto alla spiaggia. La gente cominciava a dileguarsi, il sole stava tramontando e lo spettacolo era unico. In lontananza scorsi la chioma blu-azzurro di Sab. Anche lei era al mare con sua figlia Yuriko, ne approfittai per andarle in contro, seguita da Emily. Il sole mi picchiava dritto in faccia, l'unico raggio rimasto sembrava voler accecare proprio me.

Una volta raggiunte Sab e Yuriko mi avvicinai, sedendomi sula sabbia.
"Buongiorno, momento perfetto per questo bellissimo tramonto.."

Chatrine Watson

Lyoko Warrior

"Va tutto alla grande. Emily sta crescendo nel più sereno dei modi, a breve compirà 11 anni e voglio organizzarle una bellissima festa. Ha fatto amicizia con un sacco di oramai quasi ragazzini a scuola e una delle sue migliori amiche e quasi sempre a casa nostra. Nonostante tutto mi chiede spesso anche di Yuriko, è molto legata anche a lei, e questo per me è molto importante.."
Feci una pausa prima di continuare. Emily e Yuriko giocavano sul bagno-asciuga come se fosse il giorno più divertente della loro vita.
"Per quanto riguarda Kyou, ho scoperto un suo modo di essere che 10 anni fa mi aveva tenuto nascosto, e la cosa più incredibile è che mi attrae nello stesso modo in cui mi attrasse la prima volta.."

Chatrine Watson

Lyoko Warrior

Quando Sab pronunciò quella frase mi sentii gelare il sangue nelle vene. In precedenza avevamo già discusso di questo. Ai te,pi. quando per la prima volta instaurai una relazione con Kyou non sapevo nulla di quello che aveva recato a Sab e di quello che era successo. Appena lo venni a sapere, mi ricordo, che mi sentii subito in colpa come se fosse anche causa mia. Nonostante tutto adesso, dieci anni dopo eravamo di nuovo al punto di partenza. Mi sentivo ancora male a parlarne con lei, Kyou stava regalando una vita felice a me ed a una bambina sconosciuta, salvata da un attacco di maniaci. Mentre con Sab, da una parte gliel'ha migliorata, con la nascita di Josh, ma dall'altra l'ha segnata per sempre con un brutto ricordo.
A volte mi soffermavo a pensare quanto questo fosse stato un caso.
"Sai Sab, la prima volta che conobbi Kyou, fu per il suo arruolamento. Dal primo momento che lo vedi mi attrasse subito la sua arroganza affascinante, il suo essere presuntuoso lo rendeva incredibilmente irresistibile ai miei occhi. Per fortuna riuscì a controllare queste emozioni e tenerle per me. Questo evidentemente non valeva anche per la mia falsa identità da Lyoko Warrior, della quale mi ero servita per entrare nella fabbrica. In quel momento tutte le emozioni che avevo provato mi sono crollate addosso come un un ammasso di pietre. La mia falsa id non ha resistito. e ha confessato. Lui in quel momento mi rispose in modo brusco, ma fu allora che su Lyoko cominciò ad addolcirsi. Rivedendo la Cat che aveva conosciuto, la ragazzina dall'aspetto indifeso e per nulla da Xana Warrior. Non so cosa successe, ma ricordo come se fosse ora che cambiò radicalmente. Su Lyoko il mio aspetto non cambiava più di tanto, avevo sempre gli stessi occhi verdi e gli stessi capelli biondi della realtà. Ne rimasi molto stupita quando mi baciò sulla sua piattaforma sospesa di sabbia.."
Stavo rivelando a Sab una parte di me che mai avevo raccontato a nessuno, quella parte della mia vita che mi faceva notare la doppia faccia di Kyousuke.
"Dopo quell'episodio decidemmo di instaurare una relazione. durò quel che durò. ma una volta finita pensavo di averlo perso per sempre.
Quando lo rividi nel bosco fu come avere un infarto. Era come a 17 anni, la solita aria da duro, che però rimaneva un po' soppressa dal tenere gesto di aver salvato una bambina dal possibile stupro. Mi incantò un'altra volta, anche se fu lui a rivelarmi che in 10 anni, non avevo mai smesso di amarmi.."
Ricordando quello che era accaduto mi sentivo quasi in dovere di chiedere scusa a Sab, sapevo che dal suo punto di vista Kyou le aveva reso la sua vita un inferno.
"Non so spiegare per quale motivo abbia fatto questo a me, e quello a te, mi sento solo in dovere di dire che forse è cambiato, che una parte di lui si è reso conto di quello che ha fatto e che un giorno finalmente ti porrà le sue scuse"

Chatrine Watson

Lyoko Warrior

Mi sentii sollevata nel sapere che le cose tra Kyou e Sab erano risolte. La piccola Yuriko venne da noi, Sab cominciò ad intrecciarle i capelli fino a formare una bellissima treccia che le ricadeva sulla spalla sinistra. Vedendo tutti li, anche Emily ci raggiunse. Si sedette sulle mie gambe, gli occhiali da sole ancora in testa.
"Mamma, adoro i capelli della zia Sab, voglio farmeli anche io azzurri, in fondo, anche papà li ha blu"
Mi venne quasi da ridere, non riuscivo ad immaginarmi Emily con i capelli blu. Aveva dei bellissimi capelli biondi e i suoi occhi a guardarli bene, cominciavano ad avere tendenza sul verde tipo i miei. In più quando chiamo Sab "zia" mi venne da sorridere. Sembrava Josh, quando da piccolino mi chiamava "zia Cat".

Chatrine Watson

Lyoko Warrior

"Ho compreso, ho compreso, fanno tutti così. Bella scommessa comunque, davvero innovativa"
Risi leggermente, Sab con i capelli rosa non sarei riuscita ma ad immaginarmela. Yuriko volteggiava con la sua treccia ed Emily era ancora in grembo a me. Era quasi un'ora che eravamo li. Mi chiedevo se avessero proposto qualcosa da fare.

Chatrine Watson

Lyoko Warrior

La sua proposta non era niente male. Emily avrebbe passato del tempo con una sua cara amica e noi tre avremmo passato una giornata finalmente senza conflitti. Non pensavo ci fosse da sventolare bandiera bianca, ma prima dovevo chiederlo a Kyou.
"Per me non c'è nessun problema, anzi, mi fa piacere, almeno Emily passa una bella giornata. Chiedo a Kyou conferma e poi ti faccio sapere"
Raccolsi la borsa. Il sole oramai era tramontato, era l'ora di andare a casa.
Salutai Sab e Yuriko con un gesto della mano e un sorriso, il mio miglior saluto. Le due bambine si abbracciarono e poi insieme ci avviammo verso casa.